Palermo, 5 mag. (AdnKronos) - Il 40 per cento della carne bovina consumata in Italia viene dall'estero, così come il 35 per cento di quella di maiale, mentre le importazioni sono marginali per la carne di pollo e tacchino. A lanciare l'allarme è la Coldiretti Sicilia, spiegando che anche nell'Isola un'alta percentuale di consumatori sceglie di mangiare carne. "Un prodotto spesso demonizzato - dicono dall'associazione -, vittima di allarmismi e provocazioni che rischiano di acuire la crisi di un comparto che, invece, nell'Isola ha ampissimi margini di sviluppo".Nella Regione, infatti, si produce solo il 24 per cento del consumo, con circa 10.000 allevamenti di bovini da carne sparsi in tutta la Regione che dimostrano "l'eccessiva polverizzazione dell'offerta" rilevano da Coldiretti in occasione della prima giornata nazionale della carne che si celebra a Torino e in tutt'Italia con una serie di iniziative. Sulle tavole dei siciliani arrivano soprattutto le bistecche di bovini francesi sia come prodotto macellato sia come bovini vivi allevati poi in allevamenti locali.