Roma, 3 mag. (AdnKronos) - "Siamo di fronte ad un bivio: o cambiamo davvero l'Europa ed anche il nostro paese, mettendo al centro il valore del lavoro o rincorreremo ancora la crisi, come ha confermato oggi la Commissione Ue che ha rivisto al ribasso le stime del Pil per il nostro paese nel 2016". Ad affermarlo in una nota è il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, al Consiglio generale della Cisl di Latina. Ormai, aggiunge Furlan, "è chiaro anche al nostro Governo che non basta contrattare qualche decimale in più a livello europeo per avere più crescita, più occupazione e sviluppo. Occorre ben altro. Il fiscal compact è il vero freno a mano per la crescita del Pil. Per questo è troppo flebile il messaggio di cambiamento dello statuto economico europeo".