Roma, 3 mag. (Labitalia) - Si parte dai trend più significativi sulla presenza di manager nelle imprese industriali per arrivare ai profili professionali che saranno richiesti dall’industria del futuro. Competenze e numeri che Federmanager svelerà in un evento significativo e dal forte carattere identitario per gli oltre 180mila manager, quadri e alte professionalità rappresentati dalla Federazione, ma anche uno stimolo per l’agenda del Paese. “Competenze per l’industria” è il tema della prima Assemblea Nazionale della Federazione che prende il via venerdì 6 maggio a Roma, alle ore 14,30 all’Auditorium Parco della Musica (sala Petrassi)."Abbiamo scelto di dedicare questa Assemblea – dichiara il presidente federale Stefano Cuzzilla – a un argomento per noi centrale, quello delle competenze per l’industria, con l’obiettivo di offrire idee e proposte per lo sviluppo e la competitività dell’Italia in un momento storico di rapidissime trasformazioni. Organizzazioni come la nostra – ha aggiunto - non solo hanno il compito di intercettare il cambiamento, ma soprattutto di anticiparlo e promuoverlo". La crescita del Paese passa anche attraverso una maggiore managerializzazione delle aziende, soprattutto delle piccole e medie imprese. Ecco perché l’Assemblea Federmanager analizzerà anche i dati più recenti relativi alla categoria: quanti sono i manager del settore industria, come sono suddivisi per area geografica e per regione, quanti inserimenti e quante cessazioni avvengono nel corso di un anno e qual è la suddivisione per classe dimensionale."Presenteremo anche i 4 profili manageriali che abbiamo certificato nella convinzione che occorra investire risorse economiche, di tempo e di pensiero, sulle risorse umane altamente qualificate per aiutare la “ripartenza” del Paese. A nostro avviso – ha concluso Cuzzilla - queste professionalità costituiscono il bagaglio di competenze utili alle imprese italiane per posizionarsi sui mercati globali e compensare il gap di competitività del Paese". A discutere sul tema “Fare industria: quali competenze per ripartire” si alterneranno: Mario Cardoni, Dg Federmanager, Domenico Casalino, Ad Techno Sky, Cetti Galante, Ad Intoo, Gabriele Ghini, Managing Director Transearch, Luciano Marcocci, Responsabile Innovazione e Governance Tecnologica Finmeccanica, Salvo Mizzi, Ceo Invitalia Ventures, Alessandro Ovi, Direttore MIT Technology Review Italia, Stefano Pighini, Presidente LVenture Group, moderati da Antonio Polito.