(AdnKronos/Ats) - La lenta ripresa del mercato è imputabile in particolare al fatto che le imprese maggiormente colpite dall'apprezzamento del franco continuano ad esitare a creare nuovi impieghi. Per questo motivo, spiega il Kof, gli indicatori dell'industria della trasformazione, del commercio al dettaglio e all'ingrosso, nonché del settore alberghiero restano in territorio negativo. Inoltre tendenze alla riduzione del personale si manifestano pure nelle assicurazioni e nelle banche. A ciò si aggiunge un rallentamento nella creazione di posti di lavoro nei settori dell'edilizia e delle prestazioni di servizi. Infine, i trasporti, l'informazione e la comunicazione, come pure la sanità pubblica e la socialità, non sostengono più la crescita degli impieghi nella stessa misura che in passato.