Roma: Fit su sciopero Atac, no a banalizzazioni, serve confronto (3)

cronaca
AdnKronos
(AdnKronos) - A questo punto il presidente Alesse e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, afferma il segretario generale della Fit Cisl, "non si azzardino a utilizzare questa scusa per inasprire ulteriormente la legge sullo sciopero. Primo perché i malati non c’entrano nulla con la legge, secondo perché questo Sindacato è stato, con altri, protagonista attivo dell’accordo sul Giubileo, come già a Milano per Expo, ed è quello che attende ancor oggi una risposta dal Governo sulla nostra proposta di collegamento tra diritto di sciopero ed effettiva rappresentanza e rappresentatività". In Atac, aggiunge Luciano, "abbiamo più iscritti e più Rsu di tutti e non accettiamo di essere sbeffeggiati da strumentalizzatori interessati e da istituzioni che si sono fermate da mesi davanti a beghe burocratiche tra ministeri. Manderemo una richiesta di incontro al Mit e alla Commissione di Garanzia affinché si apra un confronto su questa tematica. Non riteniamo accettabili che comportamenti di altri alla fine ledano il diritto a tutti i lavoratori dei trasporti del Paese. Così come sarebbe ora che il Comune di Roma la smetta di cambiare amministratori e dirigenti per beghe politiche, come ha fatto negli ultimi dieci anni. Se si vuole dare un servizio di trasporto pubblico decente le aziende pubbliche pensino al benessere di chi ci lavora, con diritti e doveri, e le gestiscano come aziende, non come pascolo…".

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